Sébastien Arrighi

Marmo Amore

residenza in collaborazione con il Centre Méditerranéen de la Photographie

Sede: Palazzo Guinigi, Via Guinigi, 29

Giorni e orari di apertura
lunedì – giovedì dalle 15:00 alle 19:00
venerdì – domenica dalle 10:00 alle 19:00

Vincitore della residenza incrociata tra Corsica e Italia, Sébastien si è recato a Lucca per il festival fotografico Photolux. Inizialmente Sébastien aveva pianificato di scoprire le sue origini nel piccolo villaggio in cui è nata sua nonna, Sambuca Pistoiese. Ma una volta lì, le discussioni con Enrico Stefanelli hanno riacceso il suo desiderio di esplorare le famose cave di marmo. Una prima immersione nel massiccio montuoso delle Alpi Apuane fu sufficiente all’artista per decidere di dedicarvi l’intero soggiorno. Di villaggio in villaggio, Sébastien ha raccolto testimonianze di abitanti del luogo, scultori ed ex lavoratori, prima di immergersi definitivamente nella bellezza mozzafiato delle giornate trascorse a scavare il marmo bianco. È affascinato dal minerale e lo caccia dalle vette fino alla città di Lucca. Tesse un ponte estetico e poetico tra le sue diverse fotografie. La presenza ininterrotta del marmo, punteggiata dall’apparizione di personaggi e altre scene enigmatiche, alimenta questo universo. Sébastien intende continuare questo lavoro nel tempo, in diverse stagioni, in altri spazi, sempre confrontandosi con le molteplici destinazioni del bianco minerale abbagliante. NB: Il titolo è tratto dalla traduzione latina della parola “marmo” (in latino: marmor) e diventa Marmo Amore, creando una lettura ambivalente:
– In italiano: l’amore per il marmo
– In francese: le marbre à mort

BIOGRAFIA
Sébastien Arrighi è nato ad Ajaccio nel 1992. Si è laureato con lode all’École supérieure d’art d’Aix-en-Provence. È il fondatore del festival di arti visive “Mascarone lab” di Bastelicaccia. Nel 2020, il suo lavoro “Méditerranée Shivers” ha ricevuto il sostegno del Centre National des Arts Plastiques per la realizzazione della sua prima monografia, pubblicata nel 2022 dalle Editions Poursuite (Arles). Nel 2021, la sua mostra personale “Era Ora” è stata presentata con il sostegno della Collectivité de Corse presso La Compagnie (Marsiglia) durante il 13° Festival du Printemps de l’Art Contemporain. La monografia include, fra le altre, la sua ricerca sull’isola natale “Ora”. Nell’ambito di BIENALSUR 2023, partecipa a una residenza congiunta con il FRAC Corsica e il Ministero della Cultura dell’Arabia Saudita a Riyadh. “Desert Rose” è stata esposta alla Fena Alawwal (Riyadh), al MUNTREF (Buenos Aires) e al Centre Una-Volta (Bastia). Alla fine del 2023, viaggia per lo stato del Texas alla ricerca di competizioni di rodeo, per approfondire l’immaginario del cowboy attraverso la serie “Fall Off”. Pochi mesi dopo, la sua ossessione per i diversi stili di vita insulari lo porta in Nuova Caledonia con il sostegno del Dipartimento Regionale degli Affari Culturali PACA. Nel 2024 ha vinto una residenza congiunta con il Centre Méditerranéen de la Photographie e Photolux.  Le immagini di “Marmo Amore”, realizzate sulle Alpi Apuane, saranno presentate durante la prossima edizione del festival di fotografia a Lucca (Italia) e a Bastia. Attualmente sta girando la Francia per incontrare gli sportivi che fanno parte delle 13 mostre di Arte e Sport al GrandPalaisRmn, in vista della stesura di un nuovo libro d’artista. Recentemente, il suo progetto “Ocean Rally” ha ricevuto il sostegno del Centre National des Arts Plastiques per la fotografia documentaria contemporanea e questo progetto inedito di ricerca in Nuova-Caledonia inizierà nel 2025.

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